ASSOCIAZIONE REGIONALE PUGLIESI DI MILANO
La ricerca storica ci indica che già dal 1921 esisteva una Associazione Pugliese a Milano. Dopo alterne vicende tale realtà associativa ha ricevuto maggiore slancio a metà degli anni Ottanta in cui si è imposta nel panorama associativo milanese.
A Milano i pugliesi residenti sono numericamente tra le prime comunità regionali presenti, ben rappresentati anche istituzionalmente. L’Associazione vive un rapporto molto stretto con la Città di Milano.
L’Associazione si caratterizza per avere una sede autonoma. E’ gestita da un Consiglio che coadiuva il Presidente e vive fortemente i valori dell’interscambio culturale. E’ ben radicata nel territorio annoverando tra i suoi soci commercianti, imprenditori, professionisti, studenti universitari. I rapporti con le istituzioni sono costanti e tendenti a creare un modello di integrazione per vecchie e nuove migrazioni.
ATTIVITA’
Le attività svolte dal sodalizio sono di tipo sociale aggregativo e culturali.
La sede è luogo di accoglienza e di consolidamento dei rapporti di conoscenza che prescindono dal luogo di origine, in quanto il sodalizio si qualifica come: “realtà culturale milanese che aggrega principalmente, ma non solo, pugliesi residenti a Milano e in Lombardia, di nuova migrazione o discendenza”.
L’attività caratterizzante dell’Associazione è quella culturale variamente costituita dal sostegno ad attività teatrali (una Compagnia Teatrale e un gruppo di musica tradizionale sono vicine ed emanazione del sodalizio), rassegne cinematografiche e in particolare presentazione di autori che sono occasione di dibattito e di conoscenza. In tal senso sono coltivate relazioni con singole città non solo pugliesi.
Nell’ambito della comunicazione, il rilievo alle manifestazioni viene fornito da giornali di carattere locale, da you tube e da facebook, sul quale si trovano cronaca e foto di diverse iniziative dell’Associazione.
Tra gli eventi maggiormente qualificativi per l’Associazione a livello sociale va menzionato il contributo alla causa della Crimea, per il riconoscimento dello status di cittadini italiani ai discendenti dei deportati che colà vivono in condizioni precarie.
Fiore all’occhiello dell’Associazione è il Premio Ambasciatore di Terre di Puglia, svoltosi ininterrottamente dal 2005, che ha premiato eccellenze pugliesi nel campo delle arti, dello spettacolo, dell’economia.
OBIETTIVI
Continuare a favorire e promuovere iniziative volte a far conoscere e apprezzare le peculiarità e le tradizioni delle Regioni Puglia e Lombardia attraverso il coinvolgimento di amministrazioni pubbliche, produttori di eccellenze enogastronomiche, artisti e esponenti della cultura oltre a favorire educational per giornalisti al fine di far meglio conoscere le realtà vive e pulsanti dei diversi territori.
CONCLUSIONE
Ecco la nuova prospettiva di un sodalizio di pugliesi a Milano. Se nei decenni scorsi l’Associazione si proponeva di rendere un mutuo aiuto ai nuovi arrivati, di fornire occasioni di aggregazione e condivisione di amicizia, oggi l’Associazione – fermi restando tali intenti – fa un passo avanti: non è più un luogo di nostalgici o di gente sterilmente legata al campanile di appartenenza, ma si pone quale laboratorio culturale e di orientamento. Oggi le associazioni regionali sono diventate a pieno titolo centri culturali di alto profilo, come dimostrano le tante iniziative intraprese.